News

Rocca dei Forti conquista 3 medaglie all’annuario Luca Maroni con Ribolla Gialla Brut Millesimato, Riesling Extra Dry Millesimato e Verdicchio DOC Brut. Ribolla Gialla, grazie al suo profumo delicato e fine, ha ottenuto il punteggio complessivo di 90 punti su 100. Riesling Extra Dry Millesimato, dal gusto fresco, armonico e bilanciato, ha conseguito il punteggio di 92 punti, mentre Verdicchio DOC ha conquistato un punteggio di 94 punti totali. Questo risultato conferma la qualità dell’operato del brand. Scopri tutti i riconoscimenti del brand: https://www.roccadeiforti.it/it/riconoscimenti/

Una guida per i consumatori meno esperti Quando ci si approccia all’acquisto di uno spumante i consumatori meno esperti si possono trovare di fronte ad una scelta non banale. “E’ meglio uno spumante dolce o secco?”; “Che cosa significa spumante brut?”; “Con piatti di pesce quale vino spumante si dovrebbe comprare al supermercato?”; “Spumante brut o dolce?”  Queste sono solamente alcune delle domande che si trovano in rete e non solo, alle quali si darà risposta nel seguente articolo.  Spumante dolce o secco. Come fare la scelta giusta? Per partire nell’analisi è necessario comprendere che i vini spumanti vengono differenziati dalla legge italiana ed europea in base al loro grado zuccherino, ovvero alla quantità di zuccheri aggiunti dopo la presa di spuma. Il grado zuccherino dello spumante si calcola in base ai grammi presenti in 1 litro di alcool. Il grado di dolcezza dello spumante dipende quindi dalla quantità di zuccheri presenti al suo interno. Come differenziare uno spumante? In generale si possono trovare tre grandi categorie: gli spumanti secchi, morbidi e dolci: Dosaggio zero o non dosato o brut nature: spumanti con tenore zuccherino inferiore a 3 grammi/litro. Si tratta, dunque, di vini spumanti “ultra secchi” perfetti per aperitivi e piatti di pesce Extra brut: spumanti con residuo zuccherino compreso tra 0 e 6 grammi al litro Brut: la tipologia più diffusa. Lo zucchero può oscillare tra 0 e 12 grammi/litro. A differenza dei precedenti si può notare che qui la forbice è più ampia.  Extra Dry: si passa...

Cosa si intende per vino spumante? Per riuscire a comprendere al meglio le tante sfumature linguistiche e concettuali esistenti all’interno del mondo degli spumanti e più in generale all’interno del mondo enologico, è necessario fare un po’ di chiarezza partendo dalla comprensione del termine “vino spumante“. Il vino spumante è il prodotto che si ottiene dalla prima o dalla seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto di uve, di vino, caratterizzato alla stappatura del recipiente da uno sviluppo di anidride carbonica proveniente esclusivamente dalla fermentazione. Per essere considerato tale la gradazione alcolica non deve essere inferiore a 8,5% vol. Classificazione degli spumanti La legge italiana ed europea classifica gli spumanti anche in base al loro residuo zuccherino, ovvero alla quantità di zuccheri aggiunti dopo la presa di spuma: dall’Extra Brut, ossia quando lo zucchero è compreso tra 3 e 6 grammi/litro, al Dolce, ossia quando lo zucchero è superiore ai 50 grammi/litro. Metodi di spumantizzazione La spumantizzazione, ossia la rifermentazione del vino, può avvenire principalmente attraverso tre differenti modalità: Metodo Classico o Metodo Champenoise (rifermentazione in bottiglia) Metodo Charmat o Metodo Martinotti (rifermentazione in autoclave) Metodo tradizionale sui lieviti (rifermentazione naturale in bottiglia). Che cos’è il Prosecco? Il Prosecco è uno spumante. Per comprendere se esiste o meno una differenza tra spumante e prosecco è fondamentale partire da questa definizione. Il grande successo ottenuto nel corso degli anni dal Prosecco è anche la causa per la quale i consumatori hanno spesso utilizzato questo termine in modalità non congrue. C’è infatti molta confusione circa la...

Anche nel 2023 Rocca dei Forti si conferma un vino spumante di qualità. Questa volta è il Prosecco DOC Rosé ad aggiudicarsi la medaglia d’argento al prestigioso concorso internazionale del vino e dello spumante: il Mundus Vini, una delle competizioni enologiche più importanti al mondo. La giuria del Mundus Vini è composta da personalità che godono di una grande reputazione nel settore, tra cui enologi esperti, eccellenti sommelier, rivenditori specializzati, giornalisti e scienziati provenienti da tutto il mondo. I risultati del concorso vengono distribuiti su due archi temporali: il primo in primavera, il secondo in estate. Il Rocca dei Forti Prosecco DOC Rosé è stato premiato durante la sessione primaverile con una medaglia d’argento ed un punteggio di 88 punti complessivi. Dal colore rosa tenue con riflessi brillanti e dalle spiccate note floreali e fruttate che esprimono eleganza e finezza, il Rocca dei Forti Prosecco DOC Rosé è un vino spumante che presenta un gusto equilibrato tra la componente zuccherina e quella acidica, che unite alla sapidità conferiscono note di freschezza, morbidezza e vivacità al palato. Il Rocca dei Forti Prosecco DOC Rosé, come tutti gli altri vini spumanti in collezione, conferma che i Rocca dei Forti sono dei prodotti di qualità, da consumare in ogni situazione appropriata della propria quotidianità. Questa medaglia si va ad aggiungere agli altri premi collezionati dal vino spumante Prosecco DOC Rosé. Per conoscere tutti gli altri premi Clicca Qui

Un riconoscimento che riempie di orgoglio e conferma la bontà del metodo di lavoro del brand Rocca dei Forti. Un metodo attento, scrupoloso e orientato ai risultati, nel quale tradizione, competenza, costanza ed equilibrio consentono di portare nelle case degli italiani e nel mondo la competenza e l’eleganza spumantistica italiana, per celebrare ogni momento di quotidianità. I vini spumanti Rocca dei Forti sono il frutto della passione della famiglia Togni, motore e anima della cantina dalla sua nascita ad oggi. Un testimone che si tramanda da tre generazioni, con lo stesso vigore, con la stessa attenzione alla qualità di sempre e con un’identità chiara e forte alla base. Sorseggiare i vini spumanti Rocca dei Forti significa celebrare la cultura del fare marchigiana, in cui determinazione, riservatezza e consapevolezza dei propri mezzi consentono di raggiungere obiettivi ambiziosi e stimolanti. Dal 2014 è, infatti, leader di mercato in Italia per bottiglie vendute nella grande distribuzione organizzata. Forbes è una rivista economica statunitense tra le più importanti e affermate al mondo. I suoi articoli vengono pubblicati bisettimanalmente e trattano di finanza, industria, investimenti e marketing. Oltre a ciò, tratta anche altri argomenti che hanno a che fare con l’economia, come tecnologia, comunicazione, scienza, politica e legge. La serata di premiazione, nella quale sono state invitate tutte le 100 Eccellenze italiane 2023 del Food & Beverage, si terrà il 13 Aprile a Palazzo Parigi a Milano. Scopri la lista completa delle 100 eccellenze italiane del 2023. Rocca dei Forti si trova a pagina 124...

Il Metodo Charmat o Metodo Martinotti è una tecnica di produzione dei vini spumanti che si differenzia da quella usata nel Metodo Classico o Metodo Champenoise. La differenza principale è che il processo di rifermentazione, ossia colui che determina l’acquisizione dell’effervescenza del prodotto e lo sviluppo della CO2 disciolta all’interno del prodotto stesso, nel Metodo Charmat avviene all’interno di contenitori a tenuta stagna chiamati autoclavi. Nel Metodo Classico, invece, avviene una rifermentazione in bottiglia. Metodo Charmat Il Metodo Charmat è un processo di produzione di spumante che nasce nel 1895 da un’idea di Federico Martinotti, direttore dell’Istituto Sperimentale per l’Enologia di Asti. Nel 1910, però, fu Eugene Charmat a brevettare il metodo di spumantizzazione elaborato da Martinotti.  Per produrre uno spumante con il Metodo Charmat si può partire da una cuvée di vini base. Dopo il normale processo di fermentazione questi vini subiscono una seconda fermentazione nella quale vengono aggiunti lieviti e zuccheri. Durante questa fase i lieviti consumano gli zuccheri e li trasformano in alcool e anidride carbonica, dando vita alle caratteristiche bollicine. Quando il periodo di permanenza sui lieviti si allunga oltre i 9 mesi si parla di Metodo Charmat Lungo.  Le fasi del metodo Charmat  La maggior parte delle fasi della spumantizzazione con il metodo Charmat avvengono in condizioni isobariche, per non disperdere l’anidride carbonica sviluppatasi durante i processi di fermentazione. La sequenza dettagliata per produrre uno spumante Metodo Charmat è la seguente: Assemblaggio dei vini base; Aggiunta di zuccheri e lieviti selezionati; Presa di spuma; Travaso e filtrazione in condizioni isobariche;...

Spumante Brut: significato Per spumante Brut si intende un vino spumante secco con un residuo zuccherino inferiore ai 12 g/l.La parola Brut deriva dal francese e significa “puro, grezzo”. E’ un’indicazione che si trova sulle etichette degli spumanti e serve a definire uno spumante secco e non dolce. A seconda dello zucchero presente gli spumanti vengono divisi in 3 macro categorie: spumanti secchi, morbidi e dolci. Oltre a questa si aggiunge una classificazione in sette tipologie diverse: Pas Dosé o Brut Nature: con zucchero inferiore ai 3 g/l; extra-brut: con zucchero compreso tra 0 e 6 g/l; brut: con zucchero inferiore a 12 g/l; extra-dry: con zucchero compreso tra 12 e 17 g/l; dry o sec-asciutto-abboccato: con zucchero compreso tra 17 e 32 g/l; demi-sec o medium dry: con zucchero compreso tra 32 e 50 g/l; dolce: con zucchero superiore a 50 g/l.   Leggendo questa classificazione si capisce bene come per spumante brut vero e proprio si intenda uno spumante che abbia un contenuto zuccherino tra i 6 e i 12 g/l. Spumante Brut Rocca dei Forti: il più venduto in Italia*     Frutto di tutta l’esperienza e la storia dell’azienda, il vino spumante Rocca dei Forti Brut è secco, di grande freschezza e lavorato a temperatura e pressione controllata secondo il Metodo charmat.Rocca dei Forti Brut è il vino spumante di chi ama vivere con semplicità e sa concedersi un piacere quotidiano.Per bottiglie vendute nel canale della Grande Distribuzione Organizzata è il più venduto in Italia, grazie soprattutto alla sua versatilità. Spumante Brut Rocca dei Forti: le...

La classifica stilata da Trend Online, autorevole giornale online di economia e finanza, premia i 5 migliori vini spumanti in vendita nel 2022 nella grande distribuzione. Rocca dei Forti, già leader di mercato dal 2014 a volume nella GDO, viene inserito insieme ad altri grandi marchi delle bollicine perché la sua versatilità lo rende abbinamento perfetto sia per i primi piatti a base di pesce che per le carni bianche. Lungo ed equilibrato al palato, è una certezza per tutti gli italiani in termini di affidabilità. Affidabilità certificata da un metodo certosino che pone grandissima attenzione al rispetto delle materie prime e ad un costante processo di misurazione della qualità dei suoi spumanti.  Scopri la Classifica Completa

Rocca dei Forti ha ricevuto un nuovo importante riconoscimento entrando nell’Annuario dei migliori vini d’Italia di Luca Maroni, la pubblicazione annuale del più noto esperto di analisi sensoriale del vino in Italia. Il Rocca dei Forti Cuvée n.1 Millesimato 2021 ha ottenuto 93 punti, il Prosecco Doc 90 punti, il Verdicchio Doc 92 punti, ed il Prosecco Doc Rosé Millesimato 2020 ha raggiunto il punteggio più alto totalizzando 94 punti. Il Prosecco Doc Rosé si era già fatto notare, ottenendo una prestigiosa medaglia d’argento al Concours Mondial de Bruxelles che in questa edizione si è svolto a Valladolid in Spagna all’interno della sessione dedicata ai Rosé. Altre medaglie d’argento erano state assegnate alla sessione primaverile del Mundus Vini, il più importante gran premio internazionale enologico in terra tedesca. Infatti nel mese di marzo erano saliti sul podio il Rocca dei Forti Verdicchio Doc ed il Rocca dei Forti Ribolla Gialla Millesimato 2020. I vini spumanti Rocca dei Forti si sono posizionati ottimamente anche al Decanter World Wine Awards, concorso organizzato e promosso da Decanter, il marchio di media del vino leader del mondo. Rocca dei Forti Ribolla Gialla Millesimato 2021 ha ottenuto una medaglia d’argento, mentre Rocca dei Forti Verdicchio Doc ed Rocca dei Forti Cuvée N°1 Millesimato 2021 una medaglia di bronzo ciascuno. I vini spumanti Rocca dei Forti si confermano anche quest’anno nelle competizioni italiane ed internazionali come eccellenti prodotti, capaci di stupire gli esperti enologi e sommelier che compongono le giurie ogni anno.